Da alcuni giorni la Spes Gioia ha pubblicato un bando, con scadenza 30 dicembre 2013, indicendo un concorso per l’eventuale assunzione a tempo pieno o parziale, indeterminato o determinato - di n. 4 operatori ecologici, con inquadramento nel livello 2 B Area operativo-funzionale “Raccolta, spazzamento, tutela e decoro del territorio” del CCNL dei servizi ambientali e territoriali vigente - FEDERAMBIENTE.
La notizia, in un momento di enorme difficoltà economica e con una sempre più crescente carenza di posti di lavoro, non può che essere salutata positivamente.
Ma basta leggere il bando per coglierne immediatamente profili di illegittimità e alcune anomalie che lo rendano poco trasparente ed equo nei confronti degli aspiranti.
Innanzitutto andrebbe data ampia pubblicità al concorso, cosa che finora non è avvenuta, si fanno manifesti per la città quando un assessore sposta una pianta ma nulla per dei posti di lavoro.
Senza contare che l'amministrazione comunale, socio di maggioranza di Spes Gioia, non ha pubblicizzato nulla, neppure sul portale internet del Comune (se non nella pagina ben nascosta dell'albo pretorio)
Insomma accade così che un concorso che dovrebbe dare lavoro a 4 persone passi nel silenzio assoluto delle istituzioni.
Inoltre va evidenziato che il bando parla di una eventuale assunzione di 4 persone, la qual cosa è deplorevole perché se non si è certi dell’assunzione dei vincitori, è sbagliato creare aspettative in chi quotidianamente è alla ricerca di lavoro.
Seconda cosa, il bando non è per nulla chiaro sulla tipologia di contratto da applicare agli eventuali vincitori, infatti si parla di assunzione con contratto a tempo pieno o parziale, determinato o indeterminato, insomma neanche loro sanno cosa vogliono fare, almeno stando al bando, ma effettivamente il da farsi lo sanno fin troppo bene.
Ora provate ad immaginare ai tanti assunti tramite agenzia interinale con contratto a tempo pieno e determinato, che partecipando al concorso e magari anche vincitori, si trovano a dover essere impiegati a tempo parziale e determinato.
Sarebbe una vera beffa, quindi quale scelta dovranno effettuare costoro? Con quali certezze?
Terzo, il bando presenta criteri decisamente inconsueti per la selezione dei candidati. Nessuna prova scritta, atto che sicuramente certifica con documento cartaceo un minimo di garanzia per eventuali ricorsi, ma soltanto una prima prova orale propedeutica alla seconda prova pratica.
Quarto, come sarà costituita la commissione esaminatrice? Quali figure professionali sono previste? Saranno figure interne o esterne all'azienda? Nel bando non viene specificato nulla di tutto ciò, si dice soltanto che la stessa sarà composta da 3 persone più un segretario.
Quinto, la disparità di attribuzione dei punti per la valutazione dei titoli da parte della commissione, dove ad esempio, la differenza tra una licenza media con ottimo e un diploma a pieni voti (100/100) è di appena 0,75 punti, mentre guarda caso la stessa può assegnare massimo 4,5 punti a coloro che hanno prestato servizio presso e/o in favore di Aziende Municipalizzate di Igiene Urbana o Società a partecipazione pubblica esercenti servizi di igiene urbana ( 1,5 punti per ogni hanno di servizio, o frazione superiore a 6 mesi).
Una disparità assurda nei confronti dei tanti che cercano lavoro, ma che sfortunatamente non sono riusciti ad entrare nel circolo vizioso delle assunzioni semestrali di Spes Gioia.
Sindaco Povia, ancora una volta , ci troviamo dinnanzi ad un atto di discutibile trasparenza ed equità per i concorrenti, ancora una volta assistiamo al silenzio totale di questa amministrazione, che essendo socio di maggioranza è stata sicuramente notiziata in anteprima delle decisioni del Consiglio di Amministrazione.
Che fine ha fatto la precedente graduatoria da dove sin'ora i vari C.d.A.. avevano attinto per le assunzioni? Perché eliminarla?
Nel chiarire che per noi la regolarità del concorso è esigenza prioritaria, ed al fine di ottenere maggiori garanzie di imparzialità e trasparenza, chiediamo a gran voce al Sindaco e al Consiglio di Amministrazione delle Spes che:
- Il bando del concorso sia annullato e riproposto con la correzione delle anomalie su evidenziate.
- La Commissione giudicatrice sia nominata prima del nuovo bando e sia connotata da alto profilo tecnico, sia esterna in tutte le sue componenti e al di sopra di qualsiasi dubbio e relazione ambientale con la realtà di gioiese.
- Sia data massima diffusione al bando.
- Sia prevista una prova scritta, orale e pratica e che il punteggio finale sia media delle stesse prove.
- Sia creata una valutazione dei titoli più equa, dando così speranza anche a coloro che non hanno avuto la possibilità di rientrare nelle assunzioni semestrali.
Sicuramente a queste condizioni il concorso avrà una procedura trasparente e garantista per tutti i concorrenti, dove i criteri meritocratici siano alla base delle future assunzioni e dove gli stessi allontanino le ombre e i dubbi sullo svolgimento di un corretto concorso.