"CERCA DI SCOPRIRE IL DISEGNO CHE SEI CHIAMATO AD ESSERE, POI METTITI CON PASSIONE A REALIZZARLO NELLA VITA."

Martin Luther King

venerdì 27 marzo 2009

RIVALORIZZAZIONE VIA G. PASTORE E ZONA CINEMA SEVEN

Comune di Gioia del Colle
IL CONSIGLIERE COMUNALE LAMANNA VINCENZO



Prot. n° 7662

Al Sig. Sindaco di Gioia del Colle
Dott. Pietro Longo


.


OGGETTO:INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ZONA PERIFERICA VIA PASTORE E ZONA CINEMA SEVEN.

Dopo numerose segnalazioni da me effettuate in via verbale a Lei Sig. Sindaco, sulle numerose problematiche rinvenute dagli incontri di quartiere, e tutt’ora disattese, mi trovo costretto per salvaguardare l’interesse della comunità a ricordarLe per iscritto i problemi che affliggono il quartiere di mia competenza:

° la forte presenza dei cani randagi, la quale provoca disturbi alla quiete pubblica nelle ore notturne, e crea pericolo di attacchi nei confronti degli abitanti;
° la sistemazione del parco giochi antistante il cinema seven, dove manca una staccionata che circonda la zona dei giochi, staccionata che eviterebbe che i bimbi finissero direttamente sulla strada, sulla quale i mezzi hanno velocità quasi sempre eccesive;
° sensibilizzare la Polizia Municipale e le Forze dell’ Ordine a vigilare costantemente la zona;
° risolvere il problema della nomenclatura della vie, segnalando con appositi cartelli i nomi delle vie, evitando così i problemi di mancato recapito della posta;
° ordinare alla SPES: la pulizia dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti(quasi mai fatta), la presenza come in altre zone della spazzatrice, e la normale pulizia delle strade;
° imporre il rispetto degli orari di chiusura degli esercizi commerciali ed evitare agli stessi il problema dell’inquinamento acustico, attivarsi affinchè gli stessi rispettino la raccolta differenziata dei rifiuti;
° risistemare la segnaletica sulle tre arterie che interessano il rondò di via G. Pastore, vista una bozza di piano che io stesso con l’Assessore Donvito Tommaso e il Comandante della Polizia Municipale avevamo ideato, piano che prevede la sistemazione della segnaletica verticale ed orizzontale, la creazione di bande rumorose e la disposizione di rilevatori di velocità; tutto questo per evitare che le arterie continuino ad essere piste da corsa, causando numerosi incidenti
° disporre a carico dei proprietari degli edifici dell’ex cantina sociale e del opificio della ditta Favale,la rimozione immediata dell’eternit presente sul tetto opere che ricordo di pericolo per la salute pubblica;
° intervenire nei confronti della ditta appaltatrice per la disinfestazione e derattizzazione affinchè si effettui in tale zona una bonifica efficace mai avvenuta sin’ora, come da interessamento personale e contatto con il Dott. Nunziante con il quale abbiamo ideato un sistema di controllo;
° attivarsi nel breve tempo per la soluzione della raccolta acque piovane, visti i problemi che si hanno con l’arrivo delle piogge;
° sistemazione del rondò, a tal riguardo, tengo a precisare la mia proposta avanzata all’Assessore all’Ambiente Lattarulo della possibilità di impiantare la rotonda con fiori, alberi e piante attraverso la ricerca già da me avviata di sponsor i quali sono ampiamente disponibili a tale novità;

Tali interventi, alcuni di rilevante importanza, sono volti alla rivitalizzazione delle aree, al risanamento strutturale e alla ridefinizione e funzionamento della zona, consentendo non solo il suo recupero, ma anche la valorizzazione, cercando di offrire una nuova immagine al quartiere.



Gioia del Colle, 27 marzo 2009



IL CONSIGLIERE COMUNALE
VINCENZO LAMANNA

giovedì 26 marzo 2009

RICHIESTA INFORMAZIONI SULLA DETERMINA N° 36 DEL 9 FEBBRAIO 2009




Comune di Gioia del Colle

IL CONSIGLIERE COMUNALE LAMANNA VINCENZO



Prot. n° 7543


Al Sig Sindaco di Gioia del Colle

Dott. Pietro Longo



Oggetto: richiesta chiarimenti sulla delibera n° 36 del 9 febbraio 2009



Sig. Sindaco leggendo la determina n°36 del 9 febbraio 2009 , ovvero quella inerente ai famosi cipressi, mi trovo nuovamente dinnanzi a delle incongruità, infatti paragonando i principi della stessa a quanto prevede il listino ufficiale della Puglia ARIAP o Genio Civile si può denotare una certa irregolarità.

Andando nel merito si può notare come con Determina 36 del 9 febbraio 2009 fu approvato un progetto che prevedeva il taglio di 10 cipressi con estirpazione relative radici al costo di € 450,00 cadauno , la formazione di 13 buche per l’impianto di nuovi cipressi al costo € 80,00 cadauno, la fornitura e posa in opera di n. 20 nuovi cipressi di altezza metri. 5.00 e circonferenza del tronco cm. 20 con pali di sostegno al costo € 400,00 caduno, oltre ad alcune opere accessorie quali ripristino pavimento in masselli di cemento e fornitura pietrame di sottofondo.

La stessa determina prevedeva l’affidamento ad una ditta dei lavori, con il ribasso del 10% sul prezzo di progetto.

La determina seguiva la propria n° 33 in pari data (approvazione lavori somma urgenza al cimitero per taglio di n. 6 cipressi) affidata alla medesima ditta per l’importo di € 4.655,00 oltre IVA.

Sulla determina 36 possiamo osservare quanto segue:

° In linea generale il progetto non fa riferimento a prezzi dei listini ufficiali della Puglia (ARIAP o Genio Civile);

° La demolizione dei cipressi con altezza 15-20 metri ed estirpazione delle radici è stata affidata al prezzo netto di € 405,00.

° Il listino ufficiale Genio Civile della Puglia (BUR 104 del 01/07/2008) prevede un prezzo di 134,20 €/cad. per abbattimento di alberi a chioma piramidale di altezza fra 13 e 20 mt. ed un prezzo per l’estirpazione del ceppo e colmatura della buca ,non prevista nel ns. caso, di € 67,60 per ceppi di diametro da 30 a 50 cm.

Quindi complessivamente un prezzo di listino di € 201,80 ,meno della metà del prezzo pagato.

Prezzi questi su cui applicare normalmente il ribasso di gara.

A seguito di quanto sopra riportato chiedo a Lei Sig. Sindaco:

° come intende procedere dinnanzi all’ evidenza di un costo sostenuto in maniera doppia rispetto a quanto previsto dai listini della Regione Puglia sia esso ARIAP o Genio Civile;

° come intende operare il controllo della spesa visto che tali azioni si moltiplicano;

° come intende giustificare che in una serie di determine affidate con somma urgenza mancano le motivazioni che spingano questa Amministrazione ad affidare gli stessi per ‘somma urgenza.

Nell’attesa di un pronto riscontro si porgono cordiali saluti.


Gioia del Colle, 26 marzo 2009


Il Consigliere Comunale

Vincenzo Lamanna

ADESSO NON SI SCHERZA PIU'


Comune di Gioia del Colle

IL CONSIGLIERE COMUNALE LAMANNA VINCENZO



Prot. n° 7544



Al Sig Sindaco di Gioia del Colle

Dott. Pietro Longo



Oggetto: Richiesta chiarimenti sulla pista ciclabile.





Non sarà sfuggita a nessuno, né tanto meno a Lei Sig. Sindaco, la deplorevole situazione in cui versa la pista ciclabile nel nostro Comune.

Tenendo presente che trattasi di un progetto sul quale ha lavorato la Comunità Montana della nostra città, per mezzo di fondi stanziati nell’ambito dei POR 2000/2006, Le volevo ricordare che con riferimento al DECRETO MINISTERIALE 30 novembre 1999, n. 557, si evidenzia che l’attuale realizzazione della pista ciclabile nel comune di Gioia del Colle va contro i principi stabiliti da tale decreto, in altre parole:

- all’art. 7, comma 1 recita ” La larghezza minima delle corsie ciclabili, comprese le strisce di margine, è pari ad 1,50 m, il successivo comma 4 recita: ” La larghezza dello spartitraffico fisicamente invalicabile che separa la pista ciclabile in sede propria dalla carreggiata destinata ai veicoli a motore, non deve essere inferiore a 0,50 m.

- non è stata verificata in alcun modo l’oggettiva fattibilità e il reale utilizzo degli itinerari ciclabili da parte dell'utenza, secondo le diverse fasce d'età e le diverse esigenze, infatti, percorrendo il tratto ciclabile che ha inizio dal palazzetto per poi sfociare sulla via di Putignano, incontriamo grosse difficoltà determinate da un eccessivo accostamento dell’itinerario ai muretti laterali, del passaggio della stessa su marciapiedi destinati a pedoni, dall’occupazione di aeree destinate ai portatori di Handicap. Strade non molto ampie che riducono a livelli minimi l’ampiezza delle corsie ciclabili. Una segnaletica a oggi, incompleta e inefficace.

- i percorsi ciclabili su carreggiata stradale, in promiscuo con i veicoli a motore, rappresentano la tipologia d’itinerari a maggiore rischio per l'utenza ciclistica;

- mancano totalmente gli interventi sulla sede stradale, attraversamenti pedonali rialzati, istituzione delle isole ambientali, rallentatori di velocità (in particolare del tipo a effetto ottico e con esclusione dei dossi);

- la realizzazione di tale pista ciclabile non garantisce a pieno la sicurezza degli utenti;

- il realizzo della stessa risulta approssimativo e senza alcun rispetto delle norme previste dal DECRETO MINISTERIALE 30 novembre 1999, n. 557;

- che la vernice blu, che delimita la pista dopo solo qualche pioggia e dopo qualche passaggio di auto, in pratica non esista più;

A seguito di quanto sopra elencato chiedo a Lei Sig. Sindaco quali sono i provvedimenti che ritiene opportuno attuare per rendere sicura tale pista ciclabile e soprattutto come intende procedere per tutelare l’intera Amministrazione dinnanzi ad un eventuale riscontro di spreco di denaro pubblico.

Nell’attesa di un pronto riscontro si porgono cordiali saluti.


Gioia del Colle, 26 marzo 2009



Il Consigliere Comunale

VINCENZO LAMANNA

mercoledì 4 marzo 2009

COMBATTIAMO LA CRISI