"CERCA DI SCOPRIRE IL DISEGNO CHE SEI CHIAMATO AD ESSERE, POI METTITI CON PASSIONE A REALIZZARLO NELLA VITA."

Martin Luther King

giovedì 25 febbraio 2010

Basta con le bugie Vendola!!!!!


Un pò di buoni motivi per non votare Vendola

VISTO CHE QUESTE COSE NON LE DICE CHI LE DOVREBBE DIRE, LE DICIAMO NOI!


1. In Puglia sono aumentati i cosiddetti "viaggi della speranza" per curarsi fuori dalla nostra Regione.

2. La tanto decantata riduzione delle liste d'attesa è un bluff di Vendola.

3. Il numero reale dei disoccupati è aumentato vertiginosamente, il rapporto «Check up Mezzogiorno» della Confindustria dice testualmente che la Puglia è ritornata ad essere terra di emigrazione come negli anni Cinquanta

4. E' vero che Vendola è indagato per concussione?

5. E' vero che Alberto Tedesco (Assessore alla Sanità nominato da Vendola), è indagato insieme con una quindicina di persone per presunti abusi relativi alla fornitura di servizi e prodotti da parte di societa' private ad alcune Ausl della regione?

6. Il deficit del sistema sanitario pugliese della giunta Vendola è pari a circa 400 milioni di euro, nel 2005 il governo di centro-destra lasciò un attivo di 9 milioni di euro.

7. La Regione Puglia in questi anni ha sfondato il Patto di stabilità. Il Patto di stabilità (in estrema sintesi si tratta di un rapporto massimo tra entrate e uscite) è il meccanismo attraverso cui lo Stato tiene sotto controllo i conti delle Regioni e degli enti locali. Per chi supera i parametri, che cambiano ogni anno (e che non comprendono la spesa sanitaria), sono previste una serie di sanzioni

8. Investimenti per l'agricoltura di questo governo sono solo 87 milioni di euro, Vendola lascia nel cassetto 1,5 miliardi di euro destinati al rilancio e sviluppo dell'agricoltura.

9. Sapete quanto ha investito nel più importante Teatro della Puglia? Appena 600mila euro nel Bilancio 2009 e 500mila nel Bilancio 2010. Una vergogna se pensate che solo per la Primavera dei diritti (dieci giorni di spettacolini in concomitanza con la campagna elettorale fino al 28 febbraio), ha speso ben 560mila euro. E che per tre Notti Bianche ha sperperato 6,5 milioni di euro

10. Il “Sole 24 Ore – Sanità” ha pubblicato i dati relativi al rapporto sullo stato della sanità italiana, operato dal Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’ Anna di Pisa, commissionato dal Ministero del Welfare. la Puglia si è classificata terzultima con 6 indicatori positivi e 23 indicatori negativi ( purtroppo ) con un disavanzo della spesa pro capite per i farmaci di – 77 euro.

11. Vendola aveva promesso nei primi giorni dall'insediamento di cancellare il piano sanità di Fitto, ed invece tale piano è ancora attivo.

12. Aveva promesso il salario sociale a tutti i giovani ma anche questa promessa è stata disattesa.

13. Rapporto Il Sole 24 Ore: in Puglia aumento vertiginoso delle tasse.

14. Aveva promesso l'esenzione del ticket sanitario ma 2.100.000 pugliesi aspettano ancora questa esenzione.

15. 38 milioni di euro nostri spesi in 2 anni per 600 consulenze esterne

16. Tariffe dell’acqua aumentate del 15% in più in 2 anni

17. Il debito della Sanità ammonta ad oggi a un miliardo di euro.

18. La Commissione parlamentare d’inchiesta è dovuta intervenire perchè da mesi la Giunta Vendola non rispondeva alle legittime denunce e preoccupazioni dei 4 direttori delle cliniche ginecologiche del Policlinico di Bari.

Tutto questo si evince da atti e dalla dichiarazione programmatica resa da Vendola al Consiglio Regionale ed ai Pugliesi e contenuta in 58 pagine che ognuno di voi può leggere.

venerdì 19 febbraio 2010

atto di diffida ad adempiere nei confronti di VIGEURA SRL


Cari concittadini, da sempre ho espresso la mia volontà di rescindere ogni rapporto che questo Comune ha in essere con VIGEURA SRL, circa la gestione dei parcheggi a pagamento.
Il mio impegno è quello di denunciare ogni azione che la stessa società metta in atto distaccandosi da quelli che sono i vincoli posti dalla convenzione stipulata.

Di seguito riporto copia della diffida ad adempiere, primo passo importante, protocollato questa mattina.


Al Sig. Sindaco Dott. Pietro Longo
Al Segretario Generale Dott. Dioguardi
Al Dirigente U.T.C. Ing. Laruccia
Al Comandante della Polizia Municipale
All’Ass.re al Traffico Dott. Donvito T.
All’Ass.re al Contezioso Avv. Donvito G.
Comune di Gioia del Colle
E p.c. Al Sig. Prefetto di Bari



OGGETTO: DIIFFIDA AD ADEMPIERE NEI CONFRONTI DI VIGEURA S.R.L.


Il sottoscritto Vincenzo Lamanna, Consigliere Comunale presso codesto Comune,

PREMESSO

° che con determinazione di spesa n. 326 del 30.08.2006 si proceduto ad indire apposita procedura ad evidenza pubblica per la concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento, secondo le modalità previste dell’art. 23 c.1 lett. b) del D. L. 157/95 ( offerta economicamente più vantaggiosa ), come emendata dal D.L. 163/06 ( art. 81 c. 1 e art. 83 c. 3 ), dando atto altresì che. Il valore complessivo stimato è di circa euro 210.000,00 e contestualmente approvando il bando di Gara e il Capitolato Oneri;
° che, con determinazione di spesa n° 8 del 23.01.2007, il servizio de quo, a seguito di esperimento di procedura a evidenza pubblica, è stato affidato alla ditta VIGEURA SRL di Parabita (LE);
° che in data 01.03.2007, è stata sottoscritta la convenzione, numero di Repertorio 23, tra il Comune di Gioia del Colle e la VIGEURA SRL;
° che, con Deliberazione di Giunta n° 54 del 20.03.2007 si è proceduto ai sensi dell’art. 7 dodice stradale ad individuare le aree da destinare alla sosta a pagamento;
° che, con Ordinanza Sindacale n° 32/07, si è proceduto alla istituzione e discplina delle aree di sosta a pagamento con riscossione a mezzo di dispositivi di controllo;
° che la ditta VIGEURA SRL ha avanzato formale richiesta di attivazione degli ulteriori stalli da destinare alla sosta a pagamento in ossequio alle previsioni contrattuali;
° che con determinazione dirigenziale n° 181 del 05.06.2009 si procedeva ad attivare nuovi stalli così come previsto dalla Deliberazione di Giunta n° 105/06;
° che il numero di stalli in essere è pari a 351;
° chi il disciplinare di gara prevede che il numero di addetti deve essere impiegato stabilmente nel servizio per n° 6 ore giornaliere per 6 giorni lavorativi a settimana per ciascun addetto;
° che secondo il verbale di gara del giorno 5.12.2006 la ditta VIGEURA SRL manifestava l’intendimento, in caso di aggiudicazione, di impiegare un numero minimo di due ausiliari ogni 50 posti auto, e pertanto in sede di gara veniva attribuito il punteggio massimo di due punti, e calcolando attualmente l’esistenza di 351 stalli il numero di ausiliari da impiegare è di 12 unità, alla data attuale risultano ancora impiegati solo due ausiliari;
° che ai sensi dell’art. 10 della convenzione, oltre al rilascio degli scontrini, è previsto il rilascio di una speciale tessera per i residenti con l’applicazione di tariffe agevolate cosa che non è stata rispettata;
° che inoltre i parcometri dovevano essere dotati di un sistema modem-modem senza altri passaggi intermedi per la registrazione diretta di tutti i dati contabili relativi al pagamento sui terminali di pagamento della sosta, tale sistema se installato presso il Comune, avrebbe reso agevolmente controllabile l’importo che semestralmente la ditta deve versare al Comune, ai sensi dell’art. 4; in mancanza diventa impossibile verificare gli incassi dei parcometri;
° che quanto esposto al precedente punto può creare danno erariale;
° che è interesse dello scrivente tutelare l’Amministrazione e la comunità gioiese;

CHIEDE

Con cortese sollecitudine alle autorità destinatarie della presente istanza di procedere con diffida ad adempiere nei confronti di VIGEURA SRL.
Chiede altresì, che i fatti di cui alla presente istanza siano raccomandati agli Organi contabili deputati affinché vengano accertati eventuali responsabilità in capo alla VIGEURA SRL.
Resto in attesa di conoscere, con cortese urgenza, le determinazioni che le Autorità destinatarie della presente intenderanno assumere.


Il Consigliere Comunale
Vincenzo Lamanna

2° lettera di chiarimenti a SPES Gioia spa

Al Presidente della SPES Gioia del Colle
Al Direttore della SPES Gioia del Colle
p.c. Ai componenti il Consiglio di Amministrazione


oggetto: richiesta chiarimenti sulla situazione SPES Gioia s.p.a.


Con la presente, il sottoscritto Vincenzo Lamanna, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Gioia del Colle,

PREMESSO

° che dopo un attenta analisi della relazione generale del piano strategico della SPES Gioia s.p.a. predisposta dal Presidente della società, la stessa risulta priva nella parte degli investimenti e delle strategia future di una attenta analisi e relazione sugli investimenti sui tempi e sulle linee guida dell’azienda nel prossimo futuro, nonché priva di un piano economico che permetta a chi scrive di analizzare la fattibilità dei tanti progetti posti in essere;
° che la società SPES Gioia s.p.a. sta avviando una serie di provvedimenti, studi di fattibilità e ipotetici investimenti, senza il dovuto coinvolgimento del socio di maggioranza;
° che l'Amministratore delegato del socio privato si è dimesso dalla carica, senza che sia ancora stato risolto la problematica riguardante la cessione delle quote societarie;
° che ad oggi nonostante la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e l'assunzione del Direttore generale, il programma di sviluppo dell'azienda appare poco chiaro, per non dire inesistente;
° che la legge n°133 del 6/8/2008 di riforma dei servizi pubblici locali ha individuato come regola generale per i servizi pubblici a rilevanza economica l'affidamento a società da selezionare mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica, e che questa Amministrazione intende revocare in tempi brevi i servizi in precedenza affidati dal Comune alla SPES Gioia s.p.a., come da nota della Funzione Pubblica, e precisamente: il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria della Pubblica illuminazione, il servizio di manutenzione del verde ed il servizio di pulizia degli immobili comunali, per quindi avviare una nuova gara per l'affidamento all'esterno di detti servizi;
° che la relazione sullo stato degli immobili comunali redatta dall' Ing. Vincenzo Nuzzi nella qualità di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ha riportato l'elencazione di situazioni di rischio, riferite a carenze strutturali, impiantistiche ed igienico-sanitarie dell'immobile comunale evidenziando una carenza di documentazione tecnico-amministrativa che oggi la Società SPES Gioia s.p.a. non possiede;
° che l'isola ecologica della SPES Gioia s.p.a. non è conforme alla vigente normativa regionale e nazionale di recente pubblicazione;
° che è volontà dello scrivente cercare un rilancio della SPES Gioia s.p.a. e soprattutto salvaguardare i posti di lavoro;

CHIEDE

Di ottenere con cortese urgenza:
° relazione dettagliata sui modi, tempi e costi delle procedure di acquisto o locazioni per la nuova sede, nonché una relazione dettagliata sui costi occorrenti per la manutenzione e l'adeguamento della struttura esistente;
° relazione dettagliata sulle procedure e sugli interventi di manutenzione che la SPES Gioia s.p.a. ha realizzato in questi anni a tutela del patrimonio immobiliare, e se questa non esiste si richiede una motivazione del perché non si sia proceduto nei tempi all’attuazione della normativa in termini di sicurezza e igiene sul lavoro, nonché i responsabili di di tali azioni ostative;
° motivazioni e responsabilità del perché a seguito della possibilità di ottenere finanziamenti Regionali sui centri comunali di raccolta POR 2007-2013 per un importo di euro 1.450.000.00, la SPES Gioia s.p.a. affida con urgenza uno studio di fattibilità ad un tecnico e nel contempo procede pubblicare un avviso pubblico per reperire nuovi immobili e aree idonee per la realizzare un centro comunale di raccolta;
° perché sia stato affidato uno studio di fattibilità ad un tecnico per l'ingegnerizzazione di una filiera globale innovativa finalizzata al trattamento e valorizzazione dei sottoprodotti dell'industria casearia per la realizzazione di un impianto di produzione di biogas, con un investimento pari a circa 20.000.000.00 di euro, quando invece è stato cantierizzato nella zona artigianale di Gioia del Colle un impianto per il trattamento del siero, finanziato dalla Regione Puglia e dalla Comunità Montana;
° con quali risorse economiche si intenda realizzare tale progettazione, e se manca il piano economico di tale opera, motivazioni del perché si affidino studi di fattibilità senza preventive coperture finanziarie e senza certezza di realizzazione;
° relazione dettagliata sui costi della raccolta differenziata e il contributo del CONAI;
° quali sono i criteri di raccolta, smaltimento e trasporto in discarica, e chi controlla la quantità di rifiuti trasportati, visti gli aumenti non giustificati di costi, anche a seguito di un aumento del 31% della raccolta differenziata;
° motivazione del perché i ricavi della società erano e restano solo i servizi che il Comune affida alla stessa;
° come intende procedere l’attuale dirigenza in merito alle dimissioni dell’Amministratore Delegato;

Certo che questa mia missiva sia rivolta a far chiarezza sui tanti punti oscuri di questa gestione, e che la stessa porti ad una aperta e leale analisi su quanto si sia prodotto in SPES Gioia s.p.a. in questi mesi, ribadisco la volontà dello scrivente nella ricerca di trasparenza negli atti e nella ricerca di un azione di rilancio di SPES Gioia s.p.a. per il bene della collettività gioiese.
Sicuri di una Vs. celere risposta Vi ricordo che se non trovo riscontro a tali documentazioni richieste mi vedrò costretto ad informare la Procura della Repubblica, il Prefetto, e gli organi deputati in base ai diritti concessi dalla legge 241/1990 e al D.P.R. 352/92.
Con osservanza.


IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
VINCENZO LAMANNA

lettera di chiarimenti rivolta a SPES Gioia spa



Al Direttore della SPES Gioia del Colle
p.c. Ai componenti il Consiglio di Amministrazione
Al Presidente della SPES Gioia del Colle



oggetto: richiesta documentazione sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani


Con la presente, il sottoscritto Vincenzo Lamanna, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Gioia del Colle,

PREMESSO

° che a seguito dei dati da Voi riportati circa la raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani, si evince che la raccolta differenziata è passata da 3300 ton nel 2006 a 4500 ton nel 2008 pari al 31% di aumento, e che i rifiuti solidi urbani sono passati da 11.200 ton nel 2006 a 16.000 ton nel 2008;
° che è interesse dello scrivente salvaguardare i contribuenti gioiesi circa i costi di smaltimento in discarica;

CHIEDE

con cortese urgenza che sia relazionato per iscritto su quanto di seguito riportato:
° criteri e costi di smaltimento e trasporto in discarica;
° contributo CONAI;
° nominativi e date di chi effettua il controllo della pesa dei rifiuti presso la ditta ECO.DEM., e se questi non esistono il motivo e i responsabili di tali azioni, visto l’enorme esborso di denaro pubblico per il pagamento di tali operazioni;
° il motivo per cui non viene effettuato il lavaggio dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, ma viene usato un tipo di sanificante acquistato sul mercato, creando costi aggiuntivi per l’azienda, visto che si dispone di attrezzatura adeguata;
° elenco giornaliero riportante, quantità di rifiuti e i dati di chi ha effettuato il controllo della pesa e lo smaltimento presso la ditta ECO.DEM. degli anni 2008, 2009 e 2010;
° costo annuo, con documentazione annessa, su quanto la SPES Gioia s.p.a. spende per l’acquisto del sanificante per la pulizia dei cassonetti;

Sicuri di una Vs. celere risposta Vi ricordo che se non trovo riscontro a tali documentazioni richieste mi vedrò costretto ad informare la Procura della Repubblica, il Prefetto, e gli organi deputati in base ai diritti concessi dalla legge 241/1990 e al D.P.R. 352/92.
Con osservanza.


IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
VINCENZO LAMANNA

domenica 7 febbraio 2010

REGOLAMENTO SULLE BOTTEGHE STORICHE ED AGEVOLAZIONI AL CENTRO STORICO

Il Comune di Gioia del Colle, in attuazione dei programmi di sviluppo economico del proprio territorio ed in coerenza, anche, con i principi del D.Lgs. 31.3.1998 n. 114 e delle norme regionali di attuazione, intende salvaguardare, promuovere, valorizzare e sostenere, negli ambiti di sua competenza, ed anche attraverso il presente regolamento, gli esercizi commerciali ed artigianali, che hanno un intrinseco valore storico, artistico e architettonico e che costituiscono, quindi, una risorsa preziosa per la Città, anche sotto il profilo dell'attrattività turistica. In tal modo, vuole anche fornire ai predetti esercizi uno strumento valido, per mantenere competitività sul mercato, e poter efficacemente reggere alla sfida dei tempi, così da tramandare anche alle nuove generazioni, attraverso la conservazione delle loro caratteristiche originarie, i valori e le tradizioni che tali esercizi rappresentano. Le finalità innanzi elencate possono essere perseguite, oltre che attraverso il presente regolamento, anche con iniziative promozionali di vario genere, da organizzare, preferibilmente, di concerto con le organizzazioni di categoria. Le disposizioni del presente regolamento si applicano, senza alcuna differenziazione, alle botteghe storiche dell'intero territorio comunale, nella considerazione che qualsiasi area urbana, sia del centro storico che delle zone periferiche, si arricchisce e trae sicuro vantaggio dalla presenza di tali esercizi.
Alle imprese titolari di locali iscritti nell'albo di Botteghe Storiche, e con esclusivo riferimento a tali locali, il Comune riconosce misure di agevolazione tributaria per quanto di propria competenza, coerentemente con la normativa di livello regionale come di seguito elencate:
- riduzione del 50% della TOSAP;
- riduzione del 50% della TARSU;
- applicazione dell’aliquota ICI al 4 x mille;
- riduzione delle spese pubblicità dell’80%;
Oltre a quanto sopra, l'Amministrazione Comunale può stabilire, attraverso l’approvazione di specifici piani di intervento, ulteriori misure a sostegno delle attività di cui trattasi, da definire in collaborazione con le organizzazioni di categoria del settore. Tali misure possono comprendere:
a) facilitazioni inerenti contributi e/o agevolazioni creditizie, anche in collaborazione con altri enti, che favoriscano l’esecuzione di opere di adeguamento alla normativa igienicosanitaria, ambientale, antinfortunistica, di sicurezza, nonché di trasformazione tecnologica e di ristrutturazione e restauro degli immobili, degli arredi e delle antiche insegne;
b) facilitazioni per il restauro o l'installazione di elementi di arredo urbano, e di impianti pubblicitari, connessi agli esercizi inseriti nell'Albo, anche attraverso speciale normativa da inserire nei relativi regolamenti;
c) deroghe in materia di orari di esercizio dell'attività;
d) realizzazione di materiale pubblicitario e documentario sugli esercizi presenti nell'Albo;
e) promozione dell'attività svolta dalle imprese iscritte attraverso la realizzazione o la partecipazione al finanziamento di manifestazioni culturali, campagne di comunicazione e specifiche azioni per la loro valorizzazione turistica;
f) promozione e diffusione presso i circuiti turistici della documentazione inerente gli esercizi storici;
g) partecipazione alle iniziative locali, regionali e nazionali, tese alla tutela degli esercizi storici.
Per la prima volta viene costituita una Commissione paritetica per analizzare le istanze prodotte, tale Commissione sarà così formata:
a) l'Assessore con delega alle politiche ed alle attività commerciali, con il compito di coordinatore;
b) un Consigliere comunale di maggioranza;
c) un Consigliere comunale di minoranza;
d) il Dirigente del Settore Polizia Municipale, o suo delegato;
e) un funzionario del Settore Gestione Territorio, esperto in tematiche afferenti alla qualità urbana, o in alternativa un professionista esterno esperto in materia individuato dall’Amministrazione
h) un rappresentante delle organizzazioni di categoria del settore commerciale, maggiormente rappresentative a livello locale;
i) un rappresentante delle organizzazioni degli artigiani maggiormente rappresentative a livello locale
OVVIAMENTE L'OPPOSIZIONE SI ASTIENE ANCHE SU UN PROVVEDIMENTO VOLTO AL RILANCIO DEL COMMERCIO A GIOIA DEL COLLE!!!!