"CERCA DI SCOPRIRE IL DISEGNO CHE SEI CHIAMATO AD ESSERE, POI METTITI CON PASSIONE A REALIZZARLO NELLA VITA."

Martin Luther King

lunedì 28 gennaio 2013

POLITICA 2.0 ci siamo

Nasce da gioia del colle il Movimento Politico ...Con Te

LA DIGNITÀ E LA COERENZA NON SI PUÒ SVENDERE.

Anche questo, e non solo, è il Partito Democratico

lunedì 14 gennaio 2013

ENNESIMO DANNO PER I GIOIESI.

‘’Un nuovo modo di riscossione, piu’ attento alle persone, alle fasce deboli, con trasparenza e efficienza. Come ANCI vorremmo poter offrire ai nostri Sindaci una societa' meno preoccupata di fare utili e dare piu' servizi ai cittadini’’. Cosi’ il Presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI), Graziano Delrio, annunciando la decisione dell’Associazione di costituire una propria societa’ di riscossione, la ANCI riscossioni s.r.l.
Della stessa idea a Roma. dove il Governo prima con un emendamento dei relatori al dl n. 174/2012 (legge stabilità) sta pensando di dare fine all'affidamento a privati della riscossione dei tributi da parte dei Comuni, i quali dovranno o gestirla direttamente o ricorrere ad un consorzio costituito dall'Associazione nazionale dei Comuni (ANCI).
Ed a Gioia del Colle? Cosa accade invece?
Noi a Gioia del Colle andiamo controcorrente, infatti in tutta fretta l'attuale amministrazione comunale guidata da Sergio Povia, provvede a pubblicare un "Bando di Gara per le attività di supporto per la riscossione spontanea e di accertamento di tasse, imposte ed oneri comunali."
Un bando che prevede un aggio sulla riscossione spontanea e coattiva complessiva dell'imposta comunale propria (IMU), della tassa raccolta e smaltimento dei rifiuti (o TARES), dell'imposta comunale sulla pubblicità, del canone concessorio sull'installazione degli impianti pubblicitari, del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa occupazione spazi e aree pubbliche, di quelle relative a violazioni ai regolamenti comunali, delle rette del trasporto scolastico, della mensa scolastica, dell’asilo nido nonché di tutte le altre entrate.
Infatti per la società aggiudicataria sono previste la seguenti percentuali nette messe a base d'asta:
- del 3% della riscossione spontanea TARSU/TARES da calcolarsi sulla somma incassata sul conto corrente postale o bancario intestato alla tesoreria comunale;
- del 2% della riscossione IMU da calcolarsi sulla somma incassata sul conto corrente postale o bancario intestato alla tesoreria comunale;
- del 20% della riscossione spontanea TOSAP, PUBBLICITÀ, PUBBLICHE AFFISSIONI E CANONI IMPIANTI PUBBLICITARI da calcolarsi sulla somma incassata sul conto corrente postale o bancario intestato alla tesoreria comunale;
- del 8% dell’accertamento TARSU/TARES, IMU, TOSAP, PUBBLICITÀ, PUBBLICHE AFFISSIONI E CANONI IMPIANTI PUBBLICITARI da calcolarsi sulla somma incassata sul conto corrente postale o bancario intestato alla tesoreria comunale;
- del 9% della riscossione coattiva TARSU/TARES, IMU, TOSAP, PUBBLICITÀ, PUBBLICHE AFFISSIONI, CANONI IMPIANTI PUBBLICITARI, , di quelle relative a violazioni ai regolamenti comunali, degli oneri di urbanizzazione, delle rette trasporto scolastico, delle rette asilo nido, della refezione scolastica e di tutte le altre entrate comunali da calcolarsi sulla somma incassata sul conto corrente postale o bancario intestato alla tesoreria comunale;
Ora vorrei porre ai lettori alcuni punti di riflessione:
1. Quale utilità vi è per la città nell'affidare tale servizio a società esterne?
2. Perché garantire un aggio su entrate certe? Infatti immaginate che ogni qualvolta un cittadino gioiese si recherà per pagare una qualsiasi tipologia di tassa, in modo spontaneo, saprà di cedere una parte della stessa ad una terza società.
3. Perché non potenziare, viste le capacità e competenze di alcuni dipendenti pubblici l'ufficio comunale per i tributi? Depotenziamento già cominciato nel periodo Longo con manovre oscure, tra spostamenti e trattenimenti in servizio di funzionari e che continuano con questa amministrazione con atti di questi ultimi giorni, infatti una dipendente dell'ufficio riscossioni transita nel ruolo della polizia municipale ma il suo cambio casualmente finisce in altro settore.
4. Perché dare ad un terzo soggetto pieni poteri in un campo delicato come i tributi?
Infatti analizzando il capitolato speciale allegato al bando, all'art.6 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE, si scopre che la società dovrà nominare un funzionario responsabile, cui sono attribuiti la funzione ed i poteri per l'esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale delle attività affidate. Il funzionario responsabile propone al responsabile del Comune la rettifica, l’annullamento, rateizzazione degli atti emessi, nonché l’eventuale costituzione in giudizio. In caso di ricorso in sede civile o tributaria l’affidatario, tramite il proprio legale, si costituirà nei termini di legge; relazionare annualmente al Comune sull’attività svolta ed i risultati conseguiti, nonché le proposte da sottoporre per le programmazioni future.
5. Come si può pensare di affidare a terzi un servizio così delicato senza il controllo sistematico da parte di chi dovrebbe garantire il cittadino?
Infatti questa è un'altra anomalia molto grave vista la mancanza di una figura fiduciaria dell'amministrazione all'interno del gruppo di lavoro creato dalla società aggiudicataria ( come da art.11 PERSONALE, del capitolato speciale allegato al bando ). L'unico controllo viene effettuato come previsto dall'art. 14 COORDINAMENTO E VIGILANZA, ovvero tramite eventuali ispezione predisposte dal Comune (chi ?) senza aver designato figura idonea e senza aver impartito disposizioni speciali.
6. Perché adottare tale decisione con atto di Giunta e non di Consiglio Comunale?