Futuro e Libertà per te rappresenta solo un ipotesi al momento oppure qualcosa di concreto?
Innanzitutto vorrei chiarire che faccio ancora parte del Movimento per l'Italia di Daniela Santanchè, e visti i risvolti nazionali e locali sto valutando seriamente l'opportunità di un passaggio in Futuro e Libertà. La collocazione in un movimento politico non deve essere mai un'opportunità ma una base su cui creare un percorso di condivisione di idee, progetti e azioni volti ad identificare l'azione politica e amministrativa nella quale ognuno di noi si identifica. Io sono un uomo di destra e credo fermamente nei valori che ci identicano, valori come la partecipazione, la giustizia sociale, umanesimo del lavoro, famiglia, il rispetto per gli anziani e l'attenzione per le fasce deboli. Mi ritengo una persona di sani principi e che cerca in ogni modo di fare politica per creare un futuro migliore per la nostra comunità , e per questi principi mi batterò con forza e determinazione sino alla fine..
Come mai la scelta di questo passaggio?
La politica deve essere dialogo, scontro e confronto sulle problematiche che affliggono la nostra comunità e mai attacchi diretti o indiretti alle persone, in politica ci deve confrontare con un avversario e non con un nemico, un avversario lo si batte un nemico lo si uccide. L'azione politica nazionale e locale sta dando un esempio squallido, sta allontando la gente e sta istigando le masse rivoluzionarie senza pensare alle problematiche reali.
Guardiamo per esempio all'azione dell'opposizione a livello locale, manifesti che parlano di imbrogli e raggiri, chiacchiericcio in ogni angolo delle città, un'azione volta solo a mandare a casa l'attuale Amministrazione e non a ricercare soluzioni ai problemi, loro ci hanno identificati come nemici e non come avversari. In questa politica di odio non mi riconosco.
Di qui la volontà di creare a livello locale una sede di un movimento che riavvicini la gente alla Politica, che faccia rinascere nei giovani la voglia di far Politica nell'interesse della comunità e che ci faccia lavorare per creare un futuro migliore.
Perché Futuro e Libertà e non Pdl: ha a che fare anche con l’identificazione del leader a livello nazionale?
Il bipartismo è morto questo è inequivocabile, il PDL come il PD a livello nazionale è un continuo fermento fatto di protagonismi e di individui che fanno fatica a stare insieme e si vive di continui compromessi pur di andare avanti. Perchè non il PDL? Direi perchè forse no il PDL, ad oggi il PDL a livello nazionale e regionale non è ancora riuscito ad organizzare i coordinamenti locali e si naviga nel buio senza bussola, e se non fosse per lo sforzo e l'impegno continuo dei due coodinatori locali Mariateresa Tracquilio e Saverio Tateo e il Sindaco anche a livello locale non si riuscirebbe a far politica con passione. La decisione non sarà semplice e molto dipende da come si organizzeranno i partiti e i movimenti.
Cosa cambia ( o comunque cosa cambierebbe) questa tua nuova collocazione in consiglio comunale?
Proprio questo è il problema, non deve cambiare nulla, non si deve pensare che l'adesione a tale movimento serva per destituire questa amministrazione, ma per sostenerla e aiutarla costruttivamente a far Politica nell'interesse comune, essendo vigili e garanti nella trasparenza delle azioni amministrative. Questa Amministrazione sta lavorando bene, molti sono i progetti che lasceranno un segno tangibile di questi nostri anni di governo della città alcuni già in itinere ed altri pronti per essere approvati e Gioia del Colle sta vivendo una nuova primavera.
Qualcun altro seguirà il tuo percorso?
come già ampiamente detto il mio passaggio non è ancora confermato i contatti a livello provinciale e regionale sia con Futuro e Libertà che con il PDL sono continui e si sta cercando di capire come il movimento si collochi, con quali uomini e con quali progetti futuri.
E' innegabile che in tanti mirano alla segreteria del movimento, ma il mio passaggio dipenderà molto dai compagni di viaggio, oggi in politica e per fare Politica servono uomini di sani principi, dove democraticamente e con totale condivisione si prendano decisioni importanti volti a cambiare il futuro, individualismi e personalismi non servono la gente non ha bisogno di pura immagine ma di soluzioni ai tanti problemi. Basta con la ricerca di coloro che portano solo voti ma iniziamo a scegliere gli uomini e i progetti e le idee, non dobbiamo essere vittime di interessi personali che ledano l'interesse comune.