"CERCA DI SCOPRIRE IL DISEGNO CHE SEI CHIAMATO AD ESSERE, POI METTITI CON PASSIONE A REALIZZARLO NELLA VITA."

Martin Luther King

lunedì 19 ottobre 2009

L'ORA DI RELIGIONE NELLE NOSTRE SCUOLE



Prosegue il dibattito sulla sentenza di luglio del TAR del Lazio in materia di insegnamento della religione a scuola con la proposta di introdurre l'ora di religione islamica nelle scuole.

In molti gridano allo scandalo…verrebbe da dire:

La religione islamica nelle nostre scuole?
Certo! Non appena inseriranno la religione cristiana nelle scuole islamiche!
E' un pò come la storia che un uomo islamico può sposare una donna cristina, ma, ad una donna islamica è vietato sposare un cristiano.

Io vorrei ricordare a tutti una cosa semplice, ma che ha un significato di straordinaria importanza rimarcato palesemente più e più volte nella nostra meravigliosa e democratica costituzione: lo Stato italiano riconosce tutte le religioni e permette che queste vengano professate liberamente.

Quindi lo Stato è laico e la scuola è laica, e il compito di queste ultime è trasmettere conoscenza ai nostri ragazzi, ritengo giusto che nelle scuole si insegnino tutte le religioni, insomma un corso di storia delle religioni, magari in forma comparata, magari affidato a laureati in filosofia il quale rappresenterebbe certamente un valore culturale aggiunto per la libertà di pensiero.

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venerdì 16 ottobre 2009

LIBERTA' D'INFORMAZIONE IN ITALIA












IN ITALIA LA LIBERTA' D'INFORMAZIONE E' UN DIRITTO COSTITUZIONALE GARANTITO E RICONOSCIUTO, MA OGNI GIORNO NEL NOSTRO PAESE SI CONTINUA A PARLARE DI LIBERTA' DI INFORMAZIONE NEGATA, DI CONTROLLO DEI MEDIA DA PARTE DEL GOVERNO ECCO A VOI MIEI CARI LETTORI UN ESEMPIO DI COME SIA FAZIOSA LA SINISTRA IN ITALIA, VI RIPORTO DI SEGUITO ALCUNI QUOTIDIANI E SETTIMANALI NETTAMENTE SCHIERATI A SINISTRA E CHE VENGONO REGOLARMENTE SOVVENZIONATI CON I NOSTRI SOLDI.
LA REPUBBLICA(DE BENEDETTI - PD)
IL MANIFESTO(QUOTIDIANO COMUNISTA)
IL RIFORMISTA(QUOTIDIANO PD CORRENTE D'ALEMA - LETTA)
L'UNITA'(PD)
L'EUROPA(MARGHERITA)
LIBERAZIONE(RIFONDAZIONE COMUNISTA)
L'ALTRO(SINISTRA)
IL FATTO QUOTIDIANO(ITALIA DEI VALORI)
L'ESPRESSO(PD).



sabato 10 ottobre 2009

UN NOBEL PER LA PACE PREVENTIVO




PREMIO NOBEL PER LA PACE: BARACK OBAMA....... Barack Obama è un uomo in cui molti di noi, compreso me, ripongono la fiducia per un cambiamento radicale nella politica internazionale, ma questo è un Nobel preventivo.

Oltre alle belle parole, cosa abbia fatto di concreto per la pace Obama in nove mesi appena di mandato, tanto da meritarsi il Nobel, è un mistero.

Mandela e De Klerk ottennero il Nobel per la pace, dopo aver permesso la fine pacifica dell’apartheid in Sud Africa, Rabin e Arafat dopo gli accordi di pace israelopalestinesi, Mohammed Yunus dopo aver diffuso, con straordinario successo, i micro pagamenti, Gandhi immagine pura di pace non lo ha mai ricevuto, Barack Obama, invece, lo riceverà prima di aver ottenuto un risultato tangibile.

Chiediamo a Obama di onorare questo Nobel già da subito: risolva il problema Afghanistan e Iraq, elimini l’embargo a Cuba. Insomma, Obama si guadagni con forza questo riconoscimento sul campo.



giovedì 8 ottobre 2009

derubati dell'orgoglio di fare il proprio dovere


Lo Scudo Fiscale ha avuto molti padri: Partiti, Banche, Confindustria, Sindacati, la criminalità organizzata.
300 miliardi di euro non dichiarati al fisco rientreranno in Italia e con una tassa del 5% saranno riciclati nell'economia italiana con la garanzia dell'anonimato. Quando questi varcheranno la frontiera saranno accolti dalle banche, , tra cui Passera e Profumo( i cosiddetti banchieri dell'etica nella finanza) ospiteranno i capitali mafiosi, capitali sottratti alle tasse, frutto di bancarotta nei loro depositi.

Operazione questa a favore di medi e grandi industriali, in quanto chi se non loro possono disporre di decine o centinaia di milioni di euro all'estero? Ora, per finanziare le loro imprese in un momento di crisi, hanno bisogno di far rientrare capitali "puliti". In un momento di crisi generale i medi e grandi industriali con il credito a secco hanno bisogno di ossigeno per la loro attività e lo avranno grazie allo Scudo Fiscale.

Insomma tutti salvati, tranne i cittadini che si ostinano a pagare le tasse contro i loro stessi interessi. I capitali di rientro ovviamente favoriranno la concorrenza sleale, faranno fallire le imprese oneste, in particolare le piccole e le medie che pagano tutte le tasse, anche quelle presunte.. L'evasore condonato che paga il 5% può reinvestire, diminuire i prezzi, comprare aziende. Gli altri possono solo cercare di sopravvivere.
Per ultimo c'è il grande senso di sconforto di chi ancora, testardamente, coltiva il piacere dell'onestà e forse, non se lo può più permettere. Bisogna avere una grande forza d'animo per vedere gli evasori premiati mentre la tua azienda è fallita o sei stato licenziato, per pagare le bollette sempre più numerose e più care. Oramai mi sento derubato anche dell'orgoglio di fare il mio dovere.

La crisi delle attività commerciali


Nel periodo intercorrente gennaio - giugno 2009 hanno chiuso in Italia 36.000 negozi. 6.000 AL MESE. 200 al giorno. A fine anno le stime i di Confesercenti sono di MENO 70000, di cui la stargrande maggioranza a conduzione famigliare. Resistono le grandi catene. Un calcolo prudenziale, tenendo conto dell'apertura di nuove attività, è di almeno 200000 persone senza lavoro quest'anno. I negozi chiudono per quattro motivi:
- la crisi,
- per la mancanza di ottimismo dei consumatori,
- per la concorrenza dei supermercati e
- per le tasse.
Sui primi tre punti è difficile intervenire, sull'ultimo invece si può. I negozianti devono pretendere l'uguaglianza fiscale di fronte alla legge. Se i grandi evasori pagano il 5% per lo Scudo Fiscale, anche il commercio al dettaglio deve avere un'aliquota massima del 5%. Altrimenti, come dice l'Avv. Ghedini, la legge è uguale per tutti, ma l'applicazione è diversa.

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI ANCHE PER BERLUSCONI


La Consulta ha bocciato il 'lodo Alfano' per violazione dell'art.138 della Costituzione, vale a dire l'obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria come quella usata dal 'lodo' per sospendere i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato). Il 'lodo' è stato bocciato anche per violazione dell'art.3 (principio di uguaglianza). L'effetto della decisione della Consulta sarà la riapertura di due processi a carico del premier Berlusconi: per corruzione in atti giudiziari dell'avvocato David Mills e per reati societari nella compravendita di diritti tv Mediaset. La decisione della Corte Costituzionale di dichiarare l'illegittimità del 'lodo Alfano' é stata presa a maggioranza.

lunedì 5 ottobre 2009

Lodo alfano o carcere!


Lodo Alfano o Al nano:domani la Corte Costituzionale comincia a esaminarne la costituzionalità, la legittimità costituzionale o meno. Insomma o lodo o carcere!
Sul Lodo in queste ore circolano varie indiscrezioni circa gli orientamenti su cui la Corte Costituzionale potrà esprimersi.
C’è chi dice che ci sono cinque giudici pro, sette giudici contro e tre incerti, insomma fanno il Toto - Lodo.
Ovviamente va evidenziata la vergogna dell’avvocatura dello Stato, che è andata a sostenere non la legittimità costituzionale del Lodo, ma la necessità politica del Lodo in quanto, se il Lodo non fosse confermato e saltasse, Berlusconi tornerebbe imputato e conseguentemente dovrebbe dimettersi, crollerebbe il governo, sarebbe un cataclisma.
La speranza che in molti ripongo è che la Corte Costituzionale deve discutere la costituzionalità o meno del Lodo, gli effetti sono poi affare della politica, degli elettori, del Parlamento, del Governo, del Capo dello Stato, essa deve, una volta per tutte, dirci se la legge è uguale per tutti, oppure per tutti tranne quattro, se tutti siamo uguali di fronte alla legge oppure tutti tranne quattro.
Speriamo che questa volta almeno dinnanzi alla legge siamo tutti uguali.

scudo fiscale parte II°



Prima della votazione alla Camera sullo Scudo Fiscale c'è stata una votazione sulla sua incostituzionalità. Mancavano Bersani e Franceschini (presenti alla manifestazione di De Benedetti sulla libera informazione) e D'Alema ( che non aveva capito bene, come afferma in un video). In caso di incostituzionalità la proposta di legge sarebbe decaduta. Continua il concorso: Dove erano i 32 dipendenti infedeli?
Trentadue deputati sono responsabili di fronte ai loro elettori, e più in generale di fronte alla Nazione, di alto tradimento. Che si tratti di tradimento della fiducia di chi li ha votati è indiscutibile. E che sia alto pure. Alla Camera, con il voto di fiducia sullo Scudo Fiscale potevano evitare il rientro di 300 miliardi di capitali sottratti al fisco. Bastavano 20 voti. Non lo hanno fatto. Non erano in aula. Dove si trovavano? Io vorrei saperlo e anche vo

sabato 3 ottobre 2009

Lo scudo fiscale è una gigantesca amnistia per salvare il bilancio dello Stato e far felici le banche



Lo scudo fiscale è una gigantesca amnistia per salvare il bilancio dello Stato e far felici le banche.

In verità, mentre con lo scudo fiscale si regalano soldi a chi per anni ha evaso il fisco, il governo continua a non prevedere nulla per chi non solo le tasse le ha sempre pagate ma, come i lavoratori dipendenti e pensionati, ne ha pagate più del dovuto.

Il via libera al decreto sullo scudo fiscale è arrivato, per maggioranza e governo, sul filo di lana. Sono stati solo 20, infatti, i voti di scarto tra i no (250) e i sì (270).
La maggioranza richiesta per l'ok al provvedimento era di 261 e i deputati del centrodestra erano solo in 9 in più del richiesto.
Diverse le assenze nei banchi della maggioranza e dell'opposizione al momento del voto finale. Del Pd mancavano 22 deputati, 6 dell'Udc e 1 dell'Idv. Della maggioranza mancavano, invece, 31 parlamentari del Pdl e 4 della Lega. Cinque le assenze nel gruppo misto.

E il Pd dove era? Puntuale, il Pd ha risposto: siamo momentaneamente assenti. Almeno fino al congresso. Purtroppo il Parlamento non si ferma. Malgrado la ressa sui banchi del governo, Pdl e Lega sarebbero andati sotto e lo scudo sarebbe stato bocciato. Peccato che in aiuto del centrodestra sia arrivato il soccorso “rosa”. Quasi un deputato Pd su quattro era altrove.
Questo l'elenco completo degli assenti nel Pd: Ileana Argentin, Paola Binetti, Gino Bucchino, Angelo Capidicasa, Enzo Carra, Lucia Codurelli, Furio Colombo, Sergio D'Antoni, Stefano Esposito, Giuseppe Fioroni, Antonio Gaglione, Dario Ginefra, Gero Grassi, Oriano Giovanelli, Antonio La Forgia, Linda Lanzillotta, Marianna Madia, Margherita Mastromauro, Giovanna Melandri, Lapo Pistelli, Massimo Pompili, Fabio Porta, Giacomo Portas. I deputati del Pd in missione erano Gianni Farina e Antonio Misiani.
Cari lettori questa è il governo e questa è l'opposizione!!!!! SCANDALOSI!


dissesto idrogeologico causato dall'abusivismo


Venti vittime, 75 persone ricoverate in ospedale e ancora 35 dispersi nella provincia di Messina. È questo l'ultimo bilancio del nubifragio che si è abbattuto sulla Sicilia orientale causando frane e smottamenti. Gli sfollati nei comuni e frazioni più direttamente colpiti sono circa 400. Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d'emergenza.

La zona che più ha registrato cedimenti del terreno è quella compresa tra i Comuni di Scaletta Marina, Giampilieri, Briga e Scaletta Zanclea. La situazione più grave a Giampilieri Superiore, frazione a circa 20 chilometri dal capoluogo, dove un costone roccioso ha travolto alcune palazzine. A Giampilieri si era già registrata una grave alluvione circa due anni fa, il 25 ottobre 2007: un episodio che allora era rimasto sotto traccia ma che ora è tornato prepotentemente alla memoria di tutti, soprattutto perché resta a testimoniare quanto questo fosse un «disastro annunciato», come ripetuto da più parti a catastrofe ormai avvenuta.