"Firmato stamani con la ditta appaltatrice dei lavori il contratto per l'ampliamento del Cimitero Comunale (sopraelevazione del 5° lotto). I lavori partiranno subito."
Tuona così, con un comunicato lanciato dalla sua pagina di Facebook, la versione restyling di un Sindaco che le prova tutte per cercare di riprendere un consenso oramai pari al nulla assoluto.
Direbbero i latini "nihil sub sole novum", ovvero nulla di nuovo sotto il sole, ed invece di nuovo c'è molto da dire.
I cittadini vanno informati su come questa amministrazione stia distruggendo e provocando enormi danni alla nostra città.
E si, perché se qualcuno si prende la briga di dare un'attenta lettura al bando, al progetto e al piano economico, potrà immediatamente verificare una serie di anomalie e scelte errate che si ripercuoteranno su tutta la cittadinanza.
Infatti il progetto, viste le norme antisismiche, prevede l'utilizzo di una nuova tipologia di struttura, non più la struttura in cemento prefabbricata utilizzata sin'ora, ma una struttura più leggera e idonea fatta con profilati metallici e con l'utilizzo di box in vetroresina.
Sin qui tutto regolare, ma il problema sorge proprio dando un occhiata agli allegati del progetto, i quali prevedono la costruzione e fornitura di laminati per 1192 loculi, ma soli 192 box in vetroresina.
Ora se il quadro economico pareggia perfettamente, ovvero i costi per la realizzazione sono perfettamente coperti con l'esborso chiesto ai cittadini,
ma all'interno mancano oltre 1.000 box in vetroresina (costo di un box pari a 595,20 euro), da dove saranno presi i quasi 600.000 euro che servono per completare il progetto?
Semplice: dal bilancio comunale, attraverso un aumento di entrate (quindi tasse) o con tagli al bilancio, detto in parole povere quei 600.000 euro saranno pagati da tutti i cittadini gioiesi, e non da coloro che hanno deciso di acquistare i loculi.
A tutto questo vanno aggiunte altre anomalie presenti nel contratto firmato dagli acquirenti.
Anomalie che vanno dalla durata della concessione alla manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, degli spazi esterni e delle strutture comuni.
Infatti è vero che il regolamento di polizia cimiteriale prevede la concessione di anni 60 dalla stipula del contratto, ma qui siamo in presenza di loculi non disponibili immediatamente bensì in fase di costruzione e di cui non si conosce la data di consegna. Quanti anni saranno persi come concessione da chi oggi ha già stipulato il contratto?
Sarebbe quindi più giusto far partire i 60 anni dalla data di consegna!
Altra anomalia si rileva quando si parla della manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, degli spazi esterni e delle strutture comuni, in effetti a margine delle note del quadro economico, nel settore manutenzione viene evidenziato che le spese in questione sono a carico del concedente (quindi il Comune).
Ma se le stesse sono a carico del concedente perché inserirle tra i costi da ripartire su ogni singolo loculo? Costi pari a 958.900 euro.
Se a tutto ciò aggiungiamo che il bando di gara non è mai stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale, così come previsto dall'art. 66 comma 7 del Codice degli Appalti, qualche legittimo dubbio su come sia stata gestita questa gara ci assale.
A supporto di quanto su esposto, esiste anche una nota protocollata presso il Comune da un legale rappresentate (personalmente da me contattato) di una ditta, il quale, vista la mancata pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, invita a non dar luogo a procedere per la presenza di errore sostanziale.
Ma stranamente la stessa nota è stata ritirata nei giorni successivi.
Perché la commissione, nonostante sia stata notiziata di un errore sostanziale, sia andata avanti spedita sino all'aggiudicazione definitiva?
Concludendo, ancora una volta, ci si trova dinanzi ad un insieme di anomalie e costi che aggiunti allo stato di degrado totale in cui versa il nostro cimitero, nonostante sia stata assegnata una gara per la pulizia dello stesso ad una nota cooperativa lautamente pagata, graveranno come sempre su tutti i cittadini.
Vincenzo Lamanna
Nessun commento:
Posta un commento