
Nel prossimo mese il Consiglio comunale di Gioia del Colle dibatterà sul bilancio per l’anno 2009; deciderà perciò gli obiettivi che l’Amministrazione si pone come prioritari e, conseguentemente, come spendere i soldi a disposizione.
Tutti i cittadini di Gioia del Colle sono coinvolti.
Proponiamo elementi di valutazione che riguardano la situazione economica complessiva, dal punto di vista delle spese generali e di quanto si muove nel nostro Comune.
I dati ci mostrano una situazione difficile.Ora vorrei pormi dal punto di vista del cittadino comune per analizzare gli stessi.
La stangata per tutti gli Italiani. Aumento della spesa media previsto a partire dall’1 settembre 2008:- 175 euro in più per riscaldamento;
- 120 per gli alimentari. La Coldiretti però dichiara che la spesa alimentare nel 2008 è aumentata di
320 euro rispetto al 2007: dato nazionale;
- 90 per gas e bolletta elettrica;
- 60 per tesi scolastici e accessori per la scuola;
- 35 per la nettezza urbana;
- 30 circa per l’acqua;
- 55 per assicurazioni auto;
- 45 per servizi finanziari.
Totale: 600 euro in più all’anno. Aggiungiamo che:
- l’inflazione galoppa.
- il costo del petrolio è imprevedibile;
- il costo di un mutuo aumenta di 100 euro all’anno;
- paghiamo i debiti di Alitalia;
- valuteremo quanto costa alle nostre famiglie la sforbiciata ai finanziamenti alla scuola;
Oramai l’emergenza nazionale è la spesa delle famiglie.
Cerchiamo insieme a Voi almeno di salvaguardare la nostra comunità con progetti fattibili.
Per questo dopo la richiesta del Sindaco di fornire input validi alla creazione del Bilancio, lancio un'altra proposta: IL BILANCIO PARTECIPATIVO, ovvero creare una serie di incontri con i cittadini per evidenziare esigenze e problematiche del territorio e avanzare richieste di interventi e progetti da inserire nel Bilancio 2009.
Tali incontri, potranno rappresentare un occasione preziosa per raccogliere le domande dei cittadini e comprendere le esigenze di un territorio caratterizzato da diverse problematiche quale è quello gioiese, valorizzando così il rapporto diretto con i cittadini.
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